Newsletter 15 luglio

Gentile Lettore, 

il lock-down ci ha lasciati chiusi in casa per mesi. Ora siamo tornati a godere dell'aria aperta ma, per molti di noi, prosegue la modalità di lavoro smart: la casa si è trasformata ormai nel nostro nuovo ufficio con tutti i pregi e i difetti del caso.

In particolare, uno dei grandi rischi dello smart working per chi non è abituato, è il calo di produttività dovuto ad una scarsa gestione del tempo, ad un aumento delle distrazioni e anche a un calo di creatività. 

Dal momento che non sappiamo per quanto tempo ancora dovremo impedire ai nostri coinquilini di guardare la tv mentre siamo in call, ecco qualche consiglio pratico per migliorare produttività, time management e dire addio al blocco creativo. 

Produttività

Più task in meno tempo

1. Blocca il telefono: si sa che il cellulare è una delle più grandi distrazioni che abbiamo in casa. Esistono applicazioni per bloccare app come i social per un certo periodo di tempo. Un esempio è AppBlock, ma ce ne sono molte altre!
2. Abbandona il multitasking: leggenda vuole che siano le donne le più brave nella gestione di attività simultanee, tuttavia il multitasking rischia di penalizzare la produttività (qui alcuni dati dall'Università della California).
3. Crea un ambiente adatto a te: no, non stiamo parlando della temuta Marie Kondo e del magico potere del riordino. L'ambiente in cui lavoriamo, però, influenza la nostra produttività (qui uno dei tanti studi che lo dimostrano).

Time Management

Come ottimizzare il tempo a tua disposizione

Il metodo del pomodoro

Per sfruttare il tempo a disposizione e massimizzare la resa delle nostre cellule grigie, esistono davvero tantissimi metodi. Uno dei più noti - soprattutto tra gli studenti universitari - è il cosiddetto metodo del pomodoro. 

Come funziona? 

1. Scegli un task da completare
2. Setta il timer su 25 minuti (ovvero un pomodoro)
3. Allo scadere del tempo prenditi una pausa di 25 minuti
4. Ogni 4 pomodori fai una pausa più lunga (tra 15 e 30 minuti) 

Creatività

Esci dagli schemi e mettiti alla prova

1. Ascolta qualcosa di nuovo: le idee possono nascere dal confronto con elementi che appartengono al nostro bagaglio culturale. Guarda un video su YouTube, esplora materie lontane da te e dai tuoi interessi, apriti a nuovi orizzonti!
2. Brainstorming: spesso mettiamo limiti alla creatività ancora prima di iniziare a produrre. Avvia allora una sessione di brainstorming - magari coinvolgi un collega - in cui vale tutto. Non esistono idee brutte o insensate: esistono solo spunti da sviluppare e sfruttare al meglio. 
3. Cerca il confronto con persone di altri settori: molto spesso capita di essere bloccati in un vicolo cieco, poni il problema a una persona che non lavora nel tuo settore. Questa metterà in gioco il suo bagaglio culturale diverso dal tuo dandoti una chiave di lettura diversa a cui magari non avevi pensato.  

Approfondimenti

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