Con l'espressione customer journey si indica l'itinerario che una persona compie nel momento in cui è spinto da una necessità. È il percorso che un possibile cliente intraprende dal momento in cui viene a conoscenza del vostro prodotto/azienda fino al momento in cui decide di acquistarlo.
Abbiamo l'infografica che fa per te!
Scarica gratuitamente la nostra infografica! Scopri, così, come sapere tutti i passaggi che un cliente esegue verso l’acquisto, conoscere il buyer’s journey, ti aiuterà a gestire al meglio la tua strategia.
Scoprilo con i nostri approfondimenti
Il buyer’s journey è il percorso della buyer persona, fatto dal potenziale cliente dal momento in cui viene a conoscenza dei tuoi servizi, fino a quando compie un acquisto o effettua un primo contatto con l’azienda. Scopri di più!
All’interno di una strategia di marketing, prima di parlare del customer journey bisogna soffermarsi sul concetto di buyer persona. Cosa si intende con queste espressione? Semplice, un modello di persona potenzialmente interessata a comprare il nostro prodotto o servizio, delineato grazie ad indagini di mercato e all’analisi di dati e statistiche.
Ora che sai cosa significa buyer persona, possiamo addentrarci nel buyer’s journey. Stiamo parlando del cosiddetto viaggio che compie l’utente dal momento in cui entra in contatto con i tuoi prodotti, al loro ottenimento.
Il buyer’s journey è composto da 3 fasi:
Il buyer’s journey può svolgersi sia offline sia online: nel primo caso, si ha l’interazione con negozi fisici; mentre, nel secondo, tutto il viaggio del consumatore avviene su piattaforma digitale. In questo caso si parla di digital customer journey.
Quando si progettano delle campagne di marketing, sono molte le strategie che si possono adottare per spingere l’utente giù nel funnel. La più utilizzata è il content marketing, ovvero la creazione di contenuti studiati per ogni fase del buyer’s journey che hanno come obiettivo quello di farsi conoscere dalla buyer persona.
Come progettare e creare contenuti differenziati per ogni tappa del viaggio? Hubspot ha stilato una lista di domande per imparare a pensare come farebbe il nostro cliente preso a modello e costruire, di conseguenza, dei testi ad hoc.
Per l’awareness stage si propongono blog post con tematiche molto generali che possono catturare l’attenzione di un bacino di utenza più o meno ampio. Se vendessimo gelati ad esempio, un articolo in questa fase potrebbe essere “10 modi per rinfrescarsi durante l’estate”.
Per quanto riguarda il consideration Stage, si comincia ad entrare un po’ più nel dettaglio presentando diverse soluzioni al problema, ma mai parlando direttamente del brand. Riprendendo il caso del venditore di gelati, un possibile post potrebbe essere “A ciascuno il suo gusto: i gelati del momento”.
Una volta arrivati al decision stage bisogna stringere il campo e creare articoli che contengano il proprio prodotto o che descrivano il lavoro del brand. Nel caso del nostro produttore di gelati, un’idea potrebbe essere “Tradizioni e sapori nella Gelateria X”.
Come già anticipato, il percorso della buyer persona può avvenire sia su canali online sia su quelli offline. Nel caso ci sia una commistione tra le due possibilità di parla di customer journey omnicanale.
Il punto vincente è riuscire ad integrare le strategie di vendita online con quelle offline, creando dei punti di contatto sia analogici sia digitali tra la rete e l’azienda: i touchpoint.
In quali modi può il cliente interagire con l’impresa? Come mettere al centro le esigenze del consumatore? Ci sono diverse modalità per costruire dei contact point come, ad esempio, call center, live chat o newsletter.
Passo essenziale per assicurarsi che tutto quello che abbiamo descritto finora funzioni è il planning. Qual è il percorso che potrebbe fare una buyer persona? Di quali tappe si compone? Immaginare il potenziale viaggio di un utente fornisce molte informazioni al reparto marketing su come migliorare la customer experience.
Come si costruisce una journey map?