Qual è l’elemento con cui un’azienda può offrire una prima rappresentazione di sé e tramite cui può veicolare sinteticamente il proprio messaggio? Ovviamente, il logo. Non si tratta solo di un simbolo da apporre sui biglietti da visita e sui blocknotes aziendali, ma costituisce l’espressione dell’identità stessa dell’azienda e della sua mission. Ma come essere sicuri che il nostro logo rispetti questi requisiti? O meglio, come si progetta un logo simile? Abbiamo suddiviso il processo creativo in 7 passaggi fondamentali.
leggi tuttoPerché un brand si guadagni un posto nella memoria di ogni singolo cliente e nell’immaginario collettivo del grande pubblico, nella maggior parte dei casi, il nome non basta. È necessario dare un volto e un’identità all’azienda in modo che questa sia immediatamente identificabile da parte dell’individuo e distinguibile dalla miriade di altre imprese che invadono la nostra vita quotidiana. Nella costruzione di questa brand identity concorrono vari fattori, i più importanti dei quali, senza dubbio sono il logo, cioè l’immagine o il simbolo che può rappresentare e sostituire il nome del brand, e il payoff.
leggi tuttoCome ha fatto Oreo, celebre azienda americana di biscotti, a raccogliere nel giro di pochi giorni più di otto mila followers su Twitter? Non sono state necessarie promozioni e offerte di sorta, né il lancio di una campagna a tappeto, neppure operazioni di celebrity endorsement o guerrilla marketing. Le è bastato un semplice twit. È forse questo l’esempio più riproposto in rete di quell’approccio strategico di marketing in tempo reale che prende, appunto, il nome inglese di Real Time Marketing.
leggi tuttoNegli ultimi giorni, a nessuno di voi sarà sfuggita la notizia della nascita del futuro erede al trono del Regno Unito, figlio dei Duchi di Cambridge William e Kate. Durante tutto il periodo di gravidanza i media nelle loro svariate declinazioni - televisione, giornali, radio, web, social network - hanno cercato, come si conviene nei casi in cui temi di politica si mescolano con il puro gossip, di tenerci costantemente aggiornati su ogni sorta di novità che potesse profilarsi all’orizzonte, fosse questa davvero rilevante o meno.
leggi tuttoPoche persone ammettono di essere influenzate da uno spazio pubblicitario; o meglio poche persone sono totalmente consce di essere influenzate da quegli spazi. In realtà tutti gli elementi che compongono una pubblicità contribuiscono a creare un effetto sul destinatario. Oltre alla parte visuale o estetica, di grande importanza è anche la parte testuale, ovvero le parole usate per veicolare il messaggio pubblicitario. A differenza del payoff, che è una frase costantemente associata a un determinato brand in quanto ne sintetizza i valori e la filosofia, molto rilevante e distintivo è, in ciascuna campagna, il claim.
leggi tuttoAdidas: Impossible is nothing. McDonald’s: I’m loving it. Nokia: Connecting People. Dove c’è Barilla c’è casa.
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